Le storie di Boppy

La conversazione su Boppy, un cuscino da allattamento in fase di lancio in italia, ha avuto luogo sul sito Vere Mamme, che nella prima fase della nostra attivita’ ci ha ospitato, in una sezione specifica e brandizzata. L’azienda ha partecipato sia nella fase di benvenuto, attraverso un testo pubblicato nella home page, sia nel corso della conversazione, per ringraziare, fare ulteriori domande, annunciare importanti modifiche al prodotto apportate in seguito al recepimento delle indicazioni delle boppyblogger. Le mamme coinvolte nel progetto, a cui e’ stato chiesto di testare il cuscino, hanno avuto modo di raccontare la loro esperienza sia qui che nelle loro home page, nelle quali potevano anche pubblicare il banner dell iniziativa e un edugame che si trova anche sul sito del prodotto.

Di che cosa hanno parlato le boppyblogger?

1. Hanno fatto confronti con prodotti simili a volte criticando Boppy.Alcune mamme (alla seconda gravidanza o con gemelli) avevano gia’ avuto modo di usare un cuscino da allattamento. Le loro indicazioni sono state estremamente utili, perche’ il confronto e’ servito a far emergere con chiarezza gli insight relativi a Boppy e non ad una generica classe di prodotto cuscino da allattamento?

2. Hanno dato risposte a domande non fatte
Le boppyblogger hanno ipotizzato soluzioni e chiesto cambiamenti, adeguamenti e modifiche del prodotto non necessariamente strutturali. una proposta di tipo culturale, ad esempio, e’ quella che caldeggia una comunicazione fatta attraverso una mamma piu’ simile a quelle reali, non patinata, ironica.

3. Hanno proposto usi alternativi
Da comoda sdraietta per la spiaggia a porta-laptop per la mamma, le boppyblogger hanno fatto vivere il prodotto nel mondo, in una quotidianita’ variegata e spericolata. E per lo piu’ totalmente inimmaginabile.
Hanno riso con il prodottoil prodotto e’ stato preso in giro, sezionato, reso persona e coinvolto in mini-pie’ces teatrali a soggetto?. E la risata lo ha reso complice.

Come dare vita ai valori del brand:

Queste storie hanno creato un universo del brand che, partendo dal prodotto in se (e non necessariamente dalla sua comunicazione), lo ha di fatto comunicato. Attraverso una lettura genuina e originale dei valori, che sono stati scagliati nel mondo e messi alla prova, declinati, interpretati. Questa ricchezza semantica che ora definisce Boppy per chi ha partecipato innanzitutto, ma anche per chi le ha seguite, e, soprattutto, per l azienda stessa rappresenta un patrimonio di enorme valore, una miniera di segni, significati, attori, a cui attingere per fare vera innovazione.

Il consumatore veramente empowered

A meta’ del periodo di conversazione, i responsabili del prodotto sono intervenuti annunciando un importante cambiamento in una delle caratteristiche del cuscino che maggiormente erano state criticate dalle boppyblogger. Le quali sono diventate un esempio di consumatore veramente empowered.