Prendiamo la parola: le creme per il corpo
Come sapete, The Talking Village ha lo scopo di aprire vari canali di comunicazione tra aziende e consumatori. Dopo aver sperimentato lo strumento del blog-sondaggio che e’ stato utile e apprezzato, una bella opportunita’ che ci e’ stata offerta e’ quella di essere presenti sulle pagine di GDO Week, rivista che raggiunge moltissime aziende del largo consumo e tutte le aziende della grande distribuzione organizzata.
Uno dei fattori chiave di successo per produttori e distributori e’ la gestione delle varie categorie merceologiche e delle loro leve promozionali.
Ora, il prossimo mese una delle categorie trattate sara’ (tenetevi forte…) le creme per il corpo. Consumatrici (e consumatori perche’ no), cosa vogliamo far sapere a questi signori La domanda si riferisce in particolare alle modalita’ e alle principali spinte all acquisto di questi prodotti. Ad esempio, si comprano in virtu’ di esposizioni particolari, o solo in presenza di promozioni, o in seguito a forte battage pubblicitario Sono regolarmente nella vostra lista o solo occasionalmente, per curiosita’? Provate le marche private (cioe’ le marche del distributore)?
Risposte libere: fateci sapere, e noi daremo la giusta visibilita’ alla vostra opinione. E in futuro, gli argomenti di conversazione e di sondaggio potranno essere proposti proprio da voi, per essere portati all’attenzione delle aziende.
Premetto che io non sono un abitueé della crema per il corpo, tant’è che durante la gravidanza dovevo ricordarmi di metterla, e per quelle poche volte che non l’ho messa mi sono ritrovata qualche bel ricordino (però ne vado fiera, eh!).
Quindi non ho una crema per il corpo che è sempre quella, da sempre.
E non sono nemmeno una consumatrice abituale.
Per me la crema corpo è un momento di coccola, legato al relax, magari accompagnato da un bagno caldo, quindi non è cosa da “me la metto dopo la doccia del mattino” che in genere è una cosa sbrigativa, per svegliarsi e per essere presentabili.
Il relax è per me una questione anche olfattiva oltre che tattile, così viaggio sempre di crema corpo abbinata alla profumazione del bagnoschiuma: i mix non mi piacciono, mi suona un po’ come un tailleur indossato con le all star.
Cosa uso?
da qualche anno sono diventata un’affezionata dei prodotti erbolario.
inanzitutto per una questione di comodità : c’è un negozio solo erbolario all’interno del centro commerciale dove vado a fare la spesa.
Poi la libertà di poter provare le profumazioni e trovare qualcosa che senti tuo.
Il prezzo fa infine il ruolo del leone: un po’ più alti dei prodotti da supermercato ma decisamente più bassi di quelli da profumeria, con confezioni meno “di design”, ma semplici e discretamente funzionali. Con il prezzo di un profumo di profumeria ci si può acquistare bagnoschiuma, crema corpo ed acqua di profumo di una linea.
Grazie Laura!! Ed oltre al prodotto e al suo prezzo, ci sono altri fattori che ti influenzano, tra quelli citati nel post? E cosa ti piacerebbe che facessero i produttori e i distributori di creme?
Beh una cosa che ha influenzato molto la scelta di questa casa di prodotti è che buona parte delle linee ha un nome che è quello che poi è. Mi spiego: la linea “rosa” è alla rosa, la linea “muschio bianco” è al muschio bianco. Le linee con nomi di fantasia riportano molto bene le fragranze da cui nascono e all’olfatto le senti tutte!
Ammetto che il packaging (si dice così vero?) semplice e colorato mi attira molto di più delle linee squadrate di alcuni prodotti da supermercato e di quelle “fashion” dei prodotti da profumeria. Un po’ retrò forse come presentazione, ma mi dà un idea di fresca semplicità .
non posso non intervenire in questa discussione visto che, sebbene sia piuttosto spartana su tutto, ho un vero e proprio debole per le creme per il corpo. in genere le alterno, perché caratterialmente sono un’infedele nata, ma ho delle preferenze. devono essere facili da spalmare, avere un buon profumo e lasciarmi la pelle davvero idratata e morbida. quindi queste caratteristiche hanno un peso fondamentale nella scelta. le provo e poi decido se ricomprarle. il mio prodotto basic è la nivea soft, che ha un rapporto qualità prezzo eccellente. mi sono divertita anche a fare mix con burro di karité puro e olio di mandorle. dopo le esposizioni al sole è fantastico ma l’odore non è favoloso. la coccola vera è comprare (o farsi regalare) un prodotto con un profumo che senti davvero tuo, per due anni ho usato la crema per il corpo chanel n.5, mi faceva sentire davvero bene….adesso che faccio una vita più di corsa mi sento meglio con fragranze naturali. ci deve essere ua sintonia tra la tua vita e il tuo profumo
Io invece, ancor prima di comprare la crema, mi sono fatta affascinare dalla sua comunicazione e promozione. Sto parlando di Dove, crema per il corpo “pro age”, che ho acquistato e che mi ha soddisfatto anche come consistenza, profumo, proprietà nutrienti per la pelle. Ma ammetto che la spinta all’acquisto è stata prprio la strategia di comunicazione del marchio, che ormai da anni guardo con simpatia proprio perché si è differenziato valorizzando “la bellezza autentica”, come dice il claim, quindi quella nella quale posso aspirare a riconoscermi.
Non sono comunque una fedelissima alla marca e le altre creme che uso tendo a sceglierle in erboristeria o in farmacia, mi attirano i profuni naturali, la consistenza adatta al mio tipo di pelle, più del packaging. Anzi, più spartano è più mi rassicura sulla naturalezza del prodotto, in un certo senso.
Sono una user assidua delle creme per il viso, mentre le creme corpo non le uso quasi mai. Uniche eccezioni:
– la crema per le mani, quando fa molto freddo (in questi giorni, per esempio!) oppure quando tengo le mani molto a contatto con l’acqua (al mare d’estate). La mia preferita è la Glysolid.
– la crema anticellulite, prima dell’estate, che più che altro ha una funzione “aspirational”: la compero, la metto sul comodino e ogni mattina la guardo e sospiro! Occasionalmente me la spalmo, magari in qualche momento di relax, alla sera. generalmente finisce in pattumiera prima di Natale, e poi la riacquisto a primavera. Non ho marche preferenziali, ogni anno ne provo una diversa…
Io dovrei essere molto più attenta all’uso di creme per il corpo, visto che soffro di psoriasi (e non dovrei mai far disidratare la pelle), ma in realtà sono un po’ pigra.
Comunque sono obbligata ad usare quelle suggerite dalla dermatologa ed in vendita in farmacia. Comunque noto che i prezzi di queste creme, di ottima qualità , non sono esorbitanti.
Interessante… Vediamo un po’, il fatto ek che la creme corpo in italia sono molto meno sviluppate delle creme viso.. Chissa’ perche? Ecosa potrebbero fare sul punto vendita per invogliare l’uso e l’acquisto?
Rispondi al commento
mi si è perso il commento precedente, sgrunt….
comunque la mia opinione è che chi compra creme da farmacia o da alta profumeria le compra lì e basta. nella grande distribuzione c’è chi va di corsa, chi compra la crema basic e chi sceglie un buon rapporto qualità prezzo. poi ogni tanto si fa la coccola e compra una cosa in più.
la disposizione negli scaffali segue la logica solita. marche da vendere davanti agli occhi, altre che per varie ragioni è meglio occultare in alto e in basso. sarebbe molto piacevole distribuire i prodotti in base a dei percorsi o etichettature (il bagno, la doccia, cellulite, pelli molto secche). lì si può giocare con i nomi, con le atmosfere, dal minimal al raffinato. ma l’idea è di far diventare lo scaffale cosmetici una profumeria in piccolo, e orientare all’acquisto. spesso si resta incerti di fronte all’offerta, si vorrebbe provare il prodotto naturale (ce ne sono diversi) ma non si osa perché non è stato pubblicizzato.
leaflet, promozioni, tester, sarebbero un’offerta a mio avviso molto apprezzata
Io uso molto la crema per il corpo, tutti i giorni.
La compro dall’estetista dopo averla provata durante un trattamento, e in base al consiglio che lei mi dà secondo le mie esigenze e il mio tipo di pelle.
Non mi importa se costa un po’ di più, ma usarne una economica e poco efficace (o contenente sostanze nocive) sarebbe come non usarla.
Credo che le creme veramente efficaci siano quelle agli oli essenziali, che hanno dei principi attivi e delle proprietà realmente efficaci.
Ho notato dei veri e propri miglioramenti sulla mia pelle (non fanno miracoli le creme, non fanno dimagrire e non fanno passare la cellulite se non ci si mette a dieta e a fare sport, ma la pelle al tatto cambia davvero con certi prodotti), al contrario di tanti prodotti da ‘supermercato’, tra i quali un prodotto vale davvero l’altro.
fantastici questi spunti, grazie. Il supermercato povrebbe fare informazione sugli ingredienti, sulle proprietà , sul tipo di bisogno. quanto è importante la presentazione a scaffale!!!
Da un paio di anni uso la stessa crema corpo, marca Caudalie,ne adoro il profumo delicato, la consistenza e soprattutto come mi lascia la pelle, morbida e nutrita, la mia soprattutto sulle gambe è piuttosto secca. Ottimo rapporto qualità /prezzo anche considerando la resa! Mi piace così tanto che l’ho regalata a diverse amiche.
Anche se mi piacciono le creme non riesco ad esser costante, quella per il corpo causa fretta non la uso tutti i giorni, e anche per me, come per Laura GDS, mettere la crema è come farmi una coccola, e proprio per questo ho cercato un prodotto speciale.
Ho cercato di documentarmi, quando compro qualcosa che devo spalmarmi addosso voglio sapere con cosa è fatto, ho imparato a leggere un poco l’INCI, almeno a capire quali sono quei componenti che proprio non voglio perché inutili o dannosi.
Non sono una purista delle cose naturali ma se posso cerco di farci attenzione. Non mi piacciono tutti quei prodotti che si spacciano per naturali e poi non lo sono affatto.
Mi piace quando ci sono le creme in versione mini-taglia, le posso provare con una piccola spesa e testare. Per lo stesso motivo mi piace provare i campioncini ma detesto quelli nelle bustine!
Le promozioni possono essere un buon incentivo all’acquisto. Difficilmente comprerei una crema dal costo elevato ma allo stesso tempo diffido di quelle esageratamente economiche.
Grazie dei vostri commenti!
Ora mi metto al lavoro, sintetizzo, e invio a GDO week 🙂
Molto interessante la Vostra ricerca anche perchè mi sto occupando proprio del lancio di una nuova mousse per il corpo. Posso chiedervi allora due cose?
1 – la mousse vi ispira l’idea di un vero e proprio dessert per il corpo? Di un atto di dolcezza verso di sè?
2 – la mia mousse non avrà un supporto pubblicitario ma sarà sostenuta da un ufficio stampa sulle giornaliste beauty dei principali femminili. Mi farebbe quindi piacere quanto influiscono su di voi i servizi di bellezza delle riviste in cui vengono citati e presentati prodotti. Grazie per le risposte che vorrete darmi
Miss Purple
Ciao Miss Purple, innanzitutto in bocca al lupo per il tuo lancio. Il mio feeling puramente personale sulla mousse mi lascia un po’ di dubbi…come sarà al tatto? come sarà spalmarsela addosso? come si assorbe e come rimane la pelle dopo? Credo che le informazioni dei redazionali dovrebbero rassicurarmi su questo. I redazionali li vedo come una rassegna delle ultime novità , quindi immagino abbiamo un loro buon peso per chi è alla continua ricerca dell’ultimo ritrovato..
Ma in generale non credo molto nelle innovazioni solo di “formato” (da liquidi a creme a scaglie cristalli microgranuli fiocchi etc etc:)) se sono solo estetiche e non legate a dei vantaggi concreti (ad es invento: una mousse è leggera ma ricca, si assorbe prima ma idrata più a fondo)
ok, a chi fatturo la consulenza? :))
facci sapere come va.
http://www.naturvis.com/it/21-crema-corpo-proteine-del-grano-e-rosa.html ottima, provare per credere, come il resto dei prodotti Maturvis che dopo 1 anno di utilizzo non posso più farne a meno 😉